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Pubblicato il da poesieantonio

MATTIA IL GATTINO TUTTO ROSSO

Una sera guardando il cielo, Beatrice vede una grande e bellissima luna che gioca a nascondino con delle piccole nuvole nere.

Le stelle si divertono molto vedendo la luna nascondersi e saltare fuori di nuovo.

Anche un gatto bianco con delle macchie rosse, che spesso si ripara sotto la macchina del nonno di Beatrice, si ferma a guardare i giochi della luna.

La gatta vive nel cortile di un palazzo e nella parte superiore dove ci sono alberi e fiori e dove, per andarci bisogna salire due scale.

Con le i vive anche un gattone tutto marrone ed un piccolo gattino rosso di nome Mattia che è il loro figlioletto.

Mattia è un gattino tutto pepe, non sta mai fermo, corre sempre e cerca di salire sopra il cofano delle macchine come fa la mamma.

Ma lui è troppo piccolino e quindi ogni volta cade e piange per il dolore, costringendo la mamma a correre in suo aiuto.

Mentre la mamma sta per sgridare il piccolino, arriva la voce della nonna che chiama tutti a casa per mangiare la “pappa buona” che ha preparato il nonno.

Il piccolo gattino è il primo ad arrivare dalla nonna e il nonno stanno mettendo le pappe nei piatti.

Tutti mangiano contenti perché i nonni sono veramente bravi a preparare le cose da mangiare ed il micetto è molto felice di stare con loro.

Il profumo della pappa, è così forte che alcuni cani si avvicinano alla casa abbaiando tanto forte da disturbare tutti i gatti che mangiano.

Il piccolo Mattia corre alla porta per dire ai cani di andare via, ma viene fermato subito dal nonno.

“E’ pericoloso litigare con i cani” dice la mamma, “stai qui tanto non possono entrare e la pappa la mangiamo tutta noi”.

Mattia a malincuore torna al suo posto e la famiglia dei gatti finisce di mangiare.

Dopo aver giocato ancora un po’, il gattino si sdraia su un cuscino con la mamma ed il papà vicino e dopo qualche minuto dormono tutti.

Al piano di sopra, nella casa dei nonni, anche Beatrice ha mangiato la pappa buona fatta da nonno Antonio e nonna Fiorella e dopo aver giocato e corso per la casa si addormenta sul lettone dei nonni con la sua mamma vicino.

Intanto, nella casa dei gatti, il piccolo Mattia si sveglia, mangia la merenda e corre fuori con il nonno a giocare.

Correndo si trova tra le zampette una palla che qualcuno ha perduto, la prende con i dentini e con le zampette e la lancia verso il nonno che, senza correre, aspetta che la palla arrivi da lui per spingerla verso il nipotino.

Proprio in quel momento scende Beatrice in braccio al nonno e vede la pallina che sicuramente ha perduto la mattina.

“E’ la pallina di Anna ed Elsa” dice la piccola.

Il nonno la raccoglie subito e la pulisce per riportarla a casa.

Beatrice è felice per aver ritrovato la pallina, mentre i gatti devono ritrovare un altro gioco.

Ormai è sera ed il gattino deve tornare a casa con mamma e papà.

Anche Beatrice torna a casa con la mamma ed il papà mentre la luna gioca ancora con le nuvole e saluta tutti con la sua luce.

Antonio Manca

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